Contemporary Art Expo

POSSAGNO: PIENONE PER LA STRAORDINARIA VISITA GUIDATA TENUTA DAL PROF. SGARBI AL MUSEO CANOVA

Si è svolta dinanzi ad una nutrita platea di pubblico attento e partecipe la visita guidata dal Prof. Vittorio Sgarbi presso il suggestivo Museo Gipsoteca Canova di Possagno, in omaggio all'illustre maestro Antonio Canova, nativo di questo secolare borgo veneto. L'evento è stato organizzato a grande richiesta dal manager della cultura Salvo Nugnes, presidente dell'Associazione "Spoleto Arte", in data sabato 9 maggio.

Nel descrivere il geniale estro creativo del Canova, l'autorevole critico ha spiegato: "Richiamando la celebre frase pronunciata da Dostoevskij -La bellezza salverà il mondo- e allineandola alla produzione scultorea di Canova, si può affermare che la bellezza non è misurabile, è un assoluto, ma da sola non basta, siamo noi che salvandola consentiamo alla bellezza di salvarci. La bellezza è anche arte, che sfugge al tempo, ponendosi al di sopra di esso. L'uomo è fragile e può morire, ma l'opera d'arte è eterna, vive e sopravvive al suo creatore".

E proseguendo ha evidenziato come "Colui, che ha capito meglio Canova è stato Giulio Carlo Argan, che era piuttosto freddo nel giudizio e lo ha considerato proprio per la capacità che aveva Canova di ripetere e riprodurre la bellezza secondo uno schema. Canova ha consegnato una forma, che è stata riprodotta in marmo e che in seguito può essere duplicata o triplicata. Quindi c'è nel Canova la capacità di soddisfare il nostro tempo nella continuità".


Dichiarazione del manager della Cultura Salvo Nugnes
presidente dell'associazione "Spoleto Arte"

"La mostra collettiva “Contemporary Art Expo” ha fatto confluire artisti del panorama artistico internazionale verso una meta speciale, verso il paese che è stato la patria del grande scultore neoclassico Antonio Canova e in particolare all’interno del suo Museo e Gipsoteca, in cui è raccolta la sua eredità artistica.

Con tale iniziativa si è creato un legame diretto e uno stimolante punto d’incontro tra la tradizione e la modernità, tra l’arte neoclassica e quella del nostro moderno panorama artistico, che si presenta come eterogeneo e variegato, ma che riesce sempre a trarre ispirazione dall’opera di un artista quale Canova. Il museo di Possagno, infatti, offre ogni volta a chi vi entra nuovi spunti di osservazione, offre l’opportunità di ammirare e riflettere sull’arte e il genio dell’indiscusso maestro del Neoclassicismo, che continua ad esercitare un importante influsso sul pubblico, ed in particolare sugli artisti di tutto il mondo vissuti dopo di lui, che hanno l’occasione di passare di qua e contemplare le sue opere.

Antonio Canova è uno di quei grandi maestri del passato che sono riusciti a rappresentare la natura e la bellezza nel loro profondo, trasmettendo a chi osservi un’idea di perfezione, nel contesto di quell’“età dell’oro”, che abbiamo l’impressione di rivivere ogni volta che entriamo in questo “santuario” dell’arte. Canova ha saputo recuperare l’antichità nei suoi capolavori, che si presentano come il massimo della perfezione scultorea, il culmine della bellezza più assoluta, idealizzata ed eterna, ai confini tra sogno e realtà".

 

Foto inaugurazione evento

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